sabato 5 novembre 2011

Involtini al tonno



Ingredienti:
2 petti di pollo (o tacchino o fettine di vitello)
1 cucchiaio di capperi
2 acchiughe in salamoia
120/160 gr tonno al naturale
1 petit suisse light (o 60 gr di caprino leggero o fromage blanc)
Brodo
Aglio
Pepe (niente sale, ci pensano le acciughe!)
1/2 cucchiaino di maizena o 2 cucchiai di panna light (facoltativi!)


Con un batticarne rendete sottili le fette di carne.

Frullate il tonno con la metà dei capperi, le acciughe, il petit suisse e un po' di aglio e pepe.

Preparate il brodo.

Componete gli involtini stendendo su ogni fettina uno strato di crema al tonno, arrotolate e fermate con uno stuzzicadenti.
In una padella sfregata con uno scottex imbevuto di olio e ben scaldata fate rosolare gli involtini: devono dorarsi.
Aggiungete il brodo e lasciate cuocere per circa 10 minuti girando di tanto in tanto gli involtini.
Una volta cotti toglieteli dalla padella e teneteli al caldo; nel frattempo fate ridurre il sughetto. Se volete potete aggiugnere un po' di panna light o di brodo e maizena per avere una salsina più corposa (in questo caso attenzione ai tollerati!)

Coprite gli involtini con la salsa ottenuta e i capperi rimanenti.

L'abbinamento pollo-tonno potrà sembrarvi strano ma provate e non ve ne pentirete! ;)

sabato 29 ottobre 2011

Un fraisier mieux que le vrai!


Chi ha finalmente raggiunto il suo obiettivo e deve consolidarlo può finalmente farsi piacere con un magnifico dolce alle fragole! Nessuno crederà mai che si tratti di un dolce dietetico: per convincerli dovrete mostrar loro la preparazione!! ;)

Materiale:
un cerchio da pasticceria da 16 cm circa (con misure diverse aumentate o diminuite le dosi ;) )

Ingredienti per la base:
2 tuorli
1 albume
1 cucchiaio colmo di maizena
1 cucchiaio di dolcificante
1/2 bustina di lievito

Ingredienti per la crema:
1 o 2 vaschette di Fragole
2 albumi
1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
1 cucchiaio di dolcificante (asssaggiate ed eventualmente aumentate)
200 gr di formaggio fresco light (petit suisse, philadelphia balance...)
fogli di gelatina (circa 7 gr, il numero di fogli dipende dalla marca)
50 gr di latte scremato in polvere
5 cl acqua

Preparate la base:
Preriscaldate il forno a 180°.
Mischiate con lo sbattitore elettrico i 2 tuorli, il dolcificante, la maizena e il lievito.
Montate a neve ferma l'albume con un pizzico di sale e incorporatelo delicatamente al composto ottenuto in precedenza.
Mettete della carta forno sulla teglia e con l'aiuto del cerchio da pasticceria disegnatene la sagoma sulla carta forno; togliete il cerchio e versate l'impasto; dovete uscire dai bordi che avete disegnato per circa 1/2 cm.
Infornate a metà altezza per 10 minuti. Se il pan di spagna si scurisce copritelo con carta stagnola fino a fine cottura.

Preparate la crema:
Mettete i fogli di gelatina a bagno in acqua fredda.
Nel frattempo mischiate il formaggio fresco con il dolcificante e la vaniglia,.
In un altro recipiente mischiate l'acqua e il latte in polvere, intiepidite e aggiungete i fogli di gelatina ben strizzati.
Unite i due composti (formaggio e dolcificante + latte concentrato e gelatina).
Montate a neve ferma gli albumi e incorporateli delicatamente al resto.

Componete la torta:
Posate il disco di pan di spagna sul piatto sul quale intendete presentare il dolce, premeteci sopra il cerchio da pasticcere ed eliminate con cura il pan di spagna eccedente.
Lavate le fragole e asciugatele.
Tagliatene a metà una parte in modo da poter foderare il cerchio da pasticcere.
Posate mezze fragole anche sul resto della base.
Coprite con la crema e mettete in frigo per 2 o 3 ore.
Quando la crema si sarà rassodata a sufficienza decorate con le altre fragole e servite!

Più facile a farsi che a dirsi, fidatevi ;)




Con questa ricetta rossa partecipo al contest di Barbara!


lunedì 17 ottobre 2011

Besciamella

1/2 litro di latte scremato
2 cucchiai di maizena
Noce moscata
Sale
Pepe

Diluite la maizena nel latte fino a togliere tutti i grumi e fate scaldare continuando a mescolare.
Quando raggiunge la densità desiderata togliete dal fuoco e aggiungete noce moscata, sale e pepe (assaggiate e correggete!)


Fonte: Lesdukanettes

Crepes a volontà! senza crusche e senza tollerati ;)


3 uova
2 albumi
60 gr di latte scremato in polvere
Acqua (circa 1/4 di bicchiere)

Mischiate le uova (3 intere + 2 albumi) con l’acqua usando una frusta a mano.
Aggiungete il latte in polvere e frustate energicamente per togliere tutti i grumi e rendere l’impastoo un po’ schiumoso.
Il risultato sarà piuttosto liquido…
Prendete una padella (meglio se da crepes) e ungetela con uno scottex baganto d'olio.
Scaldate bene la padella e versateci mezzo mestolo di impasto; appena i bordi si dorano girate la crepe prendendola dai bordi (attente a non scottarvi! ;) ) e terminate la cottura a fuoco basso.
Finita la prima crepe rialzate la fiamma e ricominciate fino ad esaurimento dell’impasto.

(Con queste quantità riesco a fare 6 crepes da 20/25 cm di diametro)

Potete farcirle con qualcosa di dolce, come il lemon curd, la dutella o semplicemente il dolcificante in polvere, oppure con qualcosa di salato (salmone + fromage blanc, prosciutto e sottilette -light naturalmente- e tutto ciò che la fantasia vi suggerisce... e il doc approva! ;)  )

Fonte: Dukanaute

martedì 4 ottobre 2011

Cuor di cioccolato



10 gr di maizena (o di proteine in polvere, ma senza aromi né edulcoranti)
3 cucchiai di latte scremato in polvere
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaio di cacao
dolcificante (per me 1 cucchiaio scarso di Misura con sucralosio)
1 cucchiaio di fromage blanc 0% (o yogurt bianco 0,1%)
1 uovo
un pizzico di sale

Preriscaldate il forno a 200°.

Mischiate tutti gli ingredienti secchi, unite il FB e l'uovo e amalgamate tutto.
Cuocete in forno: 11 minuti circa per avere il cuore morbido, 13 per una cottura più uniforme.
NB: i tempi di cottura dipendono dallo stampo che sceglierete: se usate un unico piccolo stampino sono quelli sopra indicati, se usate stampini da muffin riduceteli un pochino.
Se scegliete la versione "cuore morbido" vi consiglio di mangiarlo appena sfornato! non sarà facilissimo da estrarre dallo stampo ma vi leccherete i baffi!! ;)

Fonte: Dukanaute

giovedì 29 settembre 2011

Budino al caffè all’agar-agar

1/2 litro di latte scremato
2 gr di agar-agar (un cucchiaino raso)
1 cucchiaio abbondante di caffè solubile
Dolcificante (per me 1 cucchiaio scarso di Misura con sucralosio)

Mischiate tutti gli ingredienti in un pentolino piuttosto capiente (il latte che bolle sale al volo!), portate ad ebollizione e fate bollire per 3 minuti continuando a mescolare.
Spegnete il fuoco e versate in uno o più contenitori.
Lasciate raffreddare a temperatura ambiente mescolando spesso finché non inizia ad addensarsi (se non mischiate rischiate che il caffè venga a galla).
Mettete in frigo per qualche ora.


Fonte: Dukan et nous

mercoledì 28 settembre 2011

La padellata ragù-tofu-zucchine

Tofu
Zucchine

Mettete qualche goccia d’olio su uno scottex e passatelo su una padella piuttosto larga.
Tagliate le zucchine a rondelle e fatele saltare in padella.
Tagliate il tofu a cubetti e aggiungetelo alle zucchine.
Quando tofu e zucchine risultano leggermente dorati aggiungete il ragù e mischiate.
Fate scaldare un pochino tutto insieme e poi servite!


Fonte: Dukanaute

Le lasagne... di zucchine!

Zucchine
Emmental light (facoltativo)
1/2 litro di latte scremato
2 cucchiai di maizena
Noce moscata
Sale
Pepe

Preriscaldate il forno a 200°.

Preparate la besciamella come segue:
Diluite la maizena nel latte e fate scaldare continuando a mescolare.
Quando raggiunge la densità desiderata togliete dal fuoco e aggiungete noce moscata, sale e pepe (assaggiate e correggete!)
Potete aggiungere anche qualche cubetto di Emmental light affinché si sciolga, ma non è indispensabile.

Preparate le lasagne:
Tagliate le zucchine a rondelle (o per il lungo, come preferite) e depositatene uno strato sul fondo di una teglia.
Coprite con uno strato di ragù.
Coprite con uno strato di besciamella.
Ripetete tutto e terminate con uno strato di zucchine e di besciamella.
Potete coprire con un po’ di pezzettini di Emmental light, ma neanche questo è indispensabile :)

Infornate per circa 30 minuti.


Fonte: Les dukanettes

Crema inglese (senza tollerati!)

2 tuorli
1/4 litro di latte scremato
Edulcorante (io metto 1/2 cucchiaio di Misura con sucralosio)
Vaniglia

Sbattete i tuorli con il dolcificante.
Scaldate il latte con la vaniglia (senza che bolla!)
Versate lentamente il latte caldo sui tuorli mischiando continuamente.
Rimettete il composto sul fuoco lento e continuate a mischiare finché non si addensa (almeno 7/8 minuti).
Lasciate raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero.


Fonte: Dukan et nous

Il ragù salvadieta

Con questa ricetta Ciccio ha superato se stesso e salvato la dieta: gnocchi al ragù, lasagne di zucchine...
Dieta? quale dieta?? :)

Ingredienti:

1carota
1/2 cipolla
1 gambo di sedano
500 grammi carne trita magra
1 bottiglia di passata di pomodoro
Dado sgrassato
2 dita vino rosso (facoltativo)
Sale
Pepe

Preparate il brodo: 2 o 3 bicchieri possono bastare.
Tagliate a dadini carota,sedano,cipolla (se siete pigri come me comprate il sacchetto di soffritto fresco all’Esselunga… ;)   NdCiccio)
Passate uno scottex con qualche goccia d’olio sulla pentola. Scaldate il tegame e aggiungete le verdure tagliate.
Fate rosolare leggermente poi aggiungete un mestolo di brodo e fate appassire bene le verdure.
Aggiungete la carne e fatela rosolare bene.
Aggiungete sale e pepe a gradimento.
Aggiungete 2 dita di vino rosso e fate evaporare. 
Aggiungete la passata di pomodoro (riempite per metà con acqua la bottiglia vuota della passata, agitate bene per raccogliere tutto il pomodoro e versate il tutto nel ragù).
Aggiungete anche 2 mestoli di brodo. Regolate di sale. Lasciate cuocere a fuoco lento finche il ragù non si sarà ritirato.


Questa non è una ricetta, è una bacchetta magica! :)

martedì 27 settembre 2011

Tartufi al cioccolato

5 cucchiai di latte scremato in polvere
1 cucchiaio di cacao magro
1,5 cucchiai di edulcorante in polvere
2 tuorli
Un po’ di cacao magro per ricorprire i tartufi

Tritare finemente il latte in polvere.
Mischiare il latte in polvere, il cacao, l’edulcorante e i tuorli con un cucchiaino d’acqua fino ad ottenere una pasta densa e liscia. Fate attenzione a non aggiungere troppa acqua.
Formare delle palline con l’impasto ottenuto e farle rotolare in un piccolo recipiente con del cacao.
Mettere i tartufi in frigo per almeno mezza giornata prima di mangiarli!


Fonte: Nathoo

Pane senza crusca

30 gr di maizena
3 cucchiai di latte scremato in polvere
1 cucchiaio di fromage blanc 0% (o yogurt)
1/2 busta di lievito
1 pizzico di sale
1 uovo

Preriscaldate il forno a 200°.
Mischiate gli ingredienti secchi (maizena, latte in polvere, lievito).
Aggiungete il fromage blanc, l’uovo e il sale (poco per non impedire la lievitazione!)
Infornate per circa 10 minuti.

Torta al cioccolato con avena


4 cucchiai di crusca d’avena
2 cucchiai di crusca di frumento
6 cucchiai di latte scremato in polvere
1 yogurt 0%
1 busta di lievito
3 uova
1 cucchiaio di cacao magro
Edulcorante (2 cucchiai di Misura con sucralosio)
Scorza di arancia o aromi (entrambi facoltativi)

Preriscaldate il forno a 220°.
Mischiate tutti gli ingredienti asciutti (crusche, latte in polvere, cacao, edulcorante e lievito).
Aggiungete lo yogurt e le uova.
Se vi piacciono aggiungete le scorze d’arancia o gli aromi. Noi abbiamo testato (e approvato!) con l'aroma cocco e con quello cioccolato+nocciola (20 gocce).
Infornate per 25 minuti circa (verificate sempre con il coltello!).

Ho provato anche con 2 uova e il risultato è stato soddisfacente.

La Maionese!


1 uovo
10 cl di acqua
2 cucchiaini di maizena
Succo di limone
Sale
Pepe (facoltativo)

Mischiate l’uovo, l’acqua e la maizena in una pentola.
Scaldate a fuoco lento sbattendo regolarmente con una frusta.
Appena la consistenza risulta soddisfacente spegnete il fuoco (attenzione: si rassoderà ancora leggermente)
Lasciate raffreddare e poi aggiungete il succo di limone, il sale e il pepe (assaggiate per regolare le quantità!) e frustate affinché si distribuiscano bene nel composto.

Fidatevi, è ottima!!
Potete usarla per gli hamburger, per le vedure, per fare le uova mimosa… J


Fonte: Dukanaute

Tofu Chips



Un panetto di tofu (circa 200 gr)
Sale fino
Sale grosso

Tagliere il tofu a striscioline non più spesse di mezzo centimetro.
Disporle su una teglia coperta di carta forno e spolverare con sale fino e sale grosso.
Cuocere nel microonde a potenza media per 15 minuti; girare tutte le fettine e rimettere nel microonde per 15 minuti a potenza un po’ più bassa.
Per rendere le chips ancora più croccanti potete passarle qualche minuto sotto al grill del forno.


Chi ha detto che non si può fare l’aperitivo quando si segue una dieta? ;)


Fonte: dukanitalia, midiariodukan.blogspot.com

Lemon curd: finalmente la colazione è risolta!

3 limoni non trattati
20 cl d’acqua
1 cucchiaio di maizena
3 cucchiai di latte scremato in polvere
2 gr di agar-agar
L’equivalente di 200 gr di zucchero in dolcificante (in genere l’equivalenza è indicata sulla confezione; per misura con sucralosio usate 50 gr)


Raccogliete la scorza grattugiata di due limoni e il succo di tutti e tre.
Metteteli in un pentolino con il dolcificante e l’acqua e scaldate a fuoco lento mescolando.
Diluite la maizena con un pochino di acqua.
Quando il composto sarà caldo (dopo 1 o 2 minuti, non deve bollire) incorporate la maizena sciolta in acqua e mescolate bene perché non si formino grumi.
Lasciate addensare leggermente senza smettere di mescolare.
Aggiungete l’agar agar e il latte in polvere e mischiate bene. Portate ad ebollizione e lasciate bollire 2 minuti mescolando con un frustino, poi spegnete la fiamma.
Versate in un vasetto e lasciate raffreddare a temperatura ambiente, per poi metterlo in frigo per almeno 2 ore prima di deguastare!

Sul pane tostato è un sogno!

Naturalmente potete aumentare la dose di edulcorante per ottenere un prodotto più dolce e diminuirla se preferite un sapore più acidulo J


Fonte: Dukanaute

Cordon bleu



Per persona:
200 gr di carne trita di pollo o tacchino
2 fette di prosciutto cotto sgrassato
1 sottiletta light
1 uovo
2 cucchiai di crusca d’avena
sale

Preriscaldate il forno a 180°.
Aggiungere l’uovo e il sale alla carne trita.
Mettere un foglio di carta forno su una teglia e posare un cucchiaio di crusca d’avena, formando un ovale.
Posare sull’avena metà dell’impasto fatto con la carne, in modo da avere uno spessore di circa un cm.
Posare poi una fetta di prosciutto, la sottiletta, un’altra fetta di prosciutto.
Coprire con la carne restante avendo cura di chiudere i bordi.
Coprire con la crusca rimanente e infornare per circa 40 minuti (controllate con un coltello!)


Fonte: Dukanaute

Gnocchi!

Per persona:
2 cucchiai di crusca d’avena
1 cucchiaio di crusca di frumento
1 cucchiaio di fromage blanc 0%

Con l’aiuto di un tritatutto sminuzzate la crusca.
Aggiungete il fromage blanc e con l’impasto ottenuto formate delle palline.
Buttateli nell’acqua bollente salata finchè non vengono a galla e… condite! (pomodoro e basilico, tonno e pomodoro… Ciccio vi posterà presto una ricettina di ragù da leccarsi i baffi!)


Fonte: Dukanaute

mercoledì 31 agosto 2011

Panini al latte con cuore di cioccolato



Per 4/6 panini al latte:
6 cucchiai di latte scremato in polvere
1 cucchiaino di lievito
1 uovo
1 cucchiaino di dolcificante in polvere
un pizzico di vaniglia in polvere o qualche goccia di aroma

Per il cuore di cioccolato:
1 cucchiaino di cacao magro
1 cucchiaino di dolcificante in polvere
un pizzico di vaniglia in polvere o qualche goccia di aroma
1 cucchiaino di fromage blanc 0% o di yogurt 0%

Preriscaldate il forno a 180°.
Mischiate tutti gli ingredienti dei panini al latte.
Preparare il ripieno mischiando tutti gli ingredienti del cuore di cioccolato.
Versare negli stampi da muffin (in silicone sono comodissimi, altrimenti ricordatevi la carta forno!) uno strato di impasto al latte, una pallina di cioccolato e di nuovo uno strato di impasto al latte.

Infornate a metà altezza per 10/15 minuti.

Non è bello essere a dieta? ;)

Fonte: Dukanaute

La strada giusta

Ciao a tutti,
sono Ciccio l'altra metà di questa splendida coppia.
Come può far immaginare il mio nick sono sempre stato una buona forchetta e i risultati sul mio fisico erano sotto gli occhi di tutti, ma per pigrizia e per paura di patire la fame ho sempre detto "comincio lunedì prossimo...."

Qualche anno fa avevo già affrontato una dieta importante, prescritta da un dietologo con i vari menù della giornata, tutto pesato. Vi dico la verità: i risultati erano stati ottimi, non ci sono grossi trucchi, se si introducono meno calorie di quelle che si consumano durante la giornata il peso scende. Ma avevo costantemente, perennemente FAME!!!!!!
Ecco cosa mi ha convinto nell'intraprendere questa avventura: la possibilità di mangiare a volontà!!!
Questa per me è stata la cosa più importante.

Quindi se anche voi, come me, non brillate per costanza e siete troppo innamorati del cibo ma volete comunque perdere i chili di troppo, fidatevi: siete sulla strada giusta!

martedì 30 agosto 2011

Crostata al limone deliziosa


La perfetta creazione di una ragazza francese che ha tutta la nostra gratitudine!

Per la base:
4 cucchiai di crusca d'avena
2 cucchiai di crusca di frumento
2 cucchiai di fromage blanc 0%
2 albumi
1/2 cucchiaio di dolcificante in polvere

Per la farcitura:
2 tuorli + 2 auova intere
la scorza di due limoni
il succo di 4 limoni
140 gr di latte scremato in polvere
100 gr di latte scremato
1 cucchiaio e 1/2 di dolcificante in polvere

Preriscaldate il forno a 180°
Mischiate tutti gli ingredienti della base e versate l'impasto in uno stampo coperto di carta forno (bagnatela e strizzatela per farla aderire bene allo stampo ;) ).
Infornate a metà altezza per 20 minuti.

Nel frattempo mettete i tuorli e le uova in un recipiente (se potete prendetene uno alto: vi aiuterà a non spargere limone per tutta la cucina quando userete lo sbattitore!).
Aggiungete la scorza di limone e sbattete con uno sbattitore elettrico.
Aggiungete il succo di limone e sbattete nuovamente.
Aggiungete il latte in polvere e liquido e sbattete di nuovo.
Aggiungete infine il dolcificante e sbattete un'ultima volta.
Versate l'impasto sulla base precedentemente cotta e infornate di nuovo a metà altezza per 22 minuti a 180°.
(lo troverete decisamente liquido ma fidatevi: in forno raggiungerà la consistenza perfetta!)
A cottura ultimata lasciate raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigo.

La tentazione di mangiarla tutta sarà enorme, ma dovete resistere: ci sono due dosi di crusca e un bel po' di latte in polvere! (non dimenticate che si consiglia di limitare il latte in polvere a tre cucchiai al giorno)


Fonte: Dukanaute

Pane al microonde: LA ricetta


Abbiamo provato mille ricette, e abbiamo imparato a fare delle fantastiche spugnette, ma il pane continuava a mancarci... finchè ci siamo imbattuti nella formula magica:

2 cucchiai di crusca d'avena
1 cucchiaino di lievito
1 uovo
1 petit suisse 0%, in alternativa 60 gr di fromage blanc 0%
sale

Mischiate gli ingredienti secchi (avena e lievito), in seguito aggiungete l'uovo e il formaggio. Solo alla fine aggiungete un pizzico di sale.
Versate in un contenitore adatto al microonde del diametro di circa 10/12 cm .
Cuocete per 3 minuti e 1/2 nel microonde alla potenza di 750 w.
Tagliate il panino nel senso dello spessore (otterrete due o tre belle fette di pane) e passate le fette nel tostapane o sotto al grill.

La ricetta che cambia la dieta! ;)


Fonte: Dukanaute

E questa roba dove la trovo??

Nelle ricette compaiono spesso ingredienti difficili da reperire, qui qualche dritta ;)
E se voi li avete trovati altrove fatecelo sapere!


Crusca di avena: negozi bio, Esselunga (meglio quella dei negozi bio)

Crusca di frumento: negozi bio, Esselunga (si equivalgono)

Lievito: supermercati, negozi bio. Con quello bio non sentirete lo strano pizzicore che quello chimico lascia qualche volta

Latte scremato in polvere: Esselunga, Metro. Dukan consiglia di limitare il consumo a 3 cucchiai al giorno.

Cacao sgrassato: negozi bio, Esselunga (meglio quello dei negozi bio, è più cioccolatoso ;) )

Fromage  blanc 0% (una specie di yogurt molto denso): Auchan. Nella maggior parte delle ricette potete sostituirlo con lo yogurt 0%.

Formaggi light: tutti i supermercati, nei LIDL c’è la linea Linessa (che però non ci ha entusiasmati). Se scegliete il Philadelphia controllate: il Balance è più light del Light!

Panna light: all'Esselunga trovate la YoChef di Parmalat, con un contenuto di grassi più basso delle confezioni con etichetta "light". (Dukan parla di panna al 3% ma in Italia non si trova... dipende da quanto volete essere "tolleranti" ;) )

Proteine in polvere: sono utili per raggiungere la quota di proteine giornaliera o per risparmiare qualche dose di maizena nelle ricette, ma non sono indispensabili. Si trovano in farmacia o nei negozi di integratori per sportivi. Dovete scegliere quelle almeno al 90%. Esistono di gusto neutro (ideali per le ricette) o aromatizzate.

Shiritaki/Konjac: spaghetti giapponesi fatti con un misterioso tubero… Sembrano spaghetti di soia (non autorizzati) e sono un ottimo surrogato della pasta. Si comprano in alcuni negozi orientali, come ad esempio Kathay.

Aromi: qualcosa nei supermercati, oltre ogni fantasia online  su http://www.lamiaboutiquedietadukan.it/ , http://www.maboutiqueregimedukan.com/http://www.patiwizz.com/ , http://www.lafeeregime.com/ . Per imparare a dosarli non c’è altro da fare che provare: chi trova che una goccia sia sufficiente, chi ne mette mezzo barattolo… Interessanti ma non indispensabili

Agar-agar: è una polvere che può sostituire la gelatina. utilissima soprattutto per i budini, ma non solo. Negozi bio. 
Dolcificante: ne esistono tantissimi e hanno sapori e potere dolcificante diversi fra loro. Difficile capire quanto metterne in ogni ricetta! Ancora una volta bisogna provare! noi usiamo Tic nel caffé e Misura con sucralosio nelle ricette.

Affettati light: Auchan e Carrefour (Snello Rovagnati: cotto e crudo!), nei LIDL c’è la linea Linessa (che però non ci ha entusiasmati).

Tofu: Esselunga, negozi bio

Tofu vellutato: negozi bio
Qualche volta non siamo riusciti a trovare gli ingredienti che cercavamo e così abbiamo azzardato qualche sostituzione… per esempio ricotta light o Petits Suisses light al posto dei Petits Suisses 0%, che a quanto pare da noi non si trovano…
Abbiamo sempre seguito la solita regola: proviamo, e poi stiamo a vedere cosa succede sulla bilancia!

La lista dei tollerati: mai più senza!

I tollerati sono alimenti che possono essere consumati in quantità limitate a partire dalla fase di crociera.
Il metodo indica che in crociera sono consentiti due tollerati al giorno, in consolidamento tre.
Per dirla proprio tutta non siamo stati così fiscali…  Non vogliamo spingere nessuno a sgarrare, ma in linea di massima si potrebbe dire che finché tutto procede bene e non ci sono periodi di stallo ci si può concedere qualche piccolo extra… (un cucchiaio di maizena in più, non un vasetto di nutella, eh? ;) )

La lista, in perpetua evoluzione, ad oggi contiene:
Maizena: 30 gr (un cucchiaio)
Yogurt 0,1% con pezzi di frutta: un vasetto
Yogurt di soia: un vasetto
Latte di soia: un bicchiere
Formaggi light (max 6% grassi): 30 gr
Latte di cocco: 10 cl /settimana
Vino: 4 cucchiai solo in cottura
Cacao sgrassato: 2 cucchiaini
Olio: 3 gocce
Panna light: 2 cucchiai. Si parla di panna al 3% di grassi… in italia non l’abbiamo trovata ma se l’avete vista da qualche parte fatecelo sapere!
E se ve lo state chiedendo la risposta è: Sì, con queste quattro cose si può davvero cucinare roba buona! ;)

Mi piace! Da dove si comincia?

La dieta Dukan funziona, ma per ottenere il risultato sperato in modo facile e sano è importante che venga seguita correttamente. Fondamentale quindi la lettura del libro “La dieta Dukan”.
Online è disponibile il sito ufficiale dove potete trovare diverse informazioni, ma non la descrizione del metodo: http://www.dietadukan.it/

Per farvi un’idea ecco un breve riassunto:

Sono previste 4 fasi che hanno alcune regole comuni:

1)      Bisogna bere molta acqua
2)      E’ obbligatorio consumare crusca d’avena
3)      Gli alimenti autorizzati si possono mangiare a volontà
4)      Camminare, camminare, camminare!

La prima fase si chiama ATTACCO:
Si possono consumare solo proteine in quantità illimitate.
La durata, comunque di pochi giorni, dipende dal peso da perdere.
Noi abbiamo assunto Supradyn ogni giorno per non rischiare alcuna carenza.

La seconda fase si chiama CROCIERA:
Vengono introdotte le verdure e una lista di alimenti tollerati, che possono essere consumati in quantità limitate.
Dura fino al raggiungimento del peso desiderato.
La lista dei tollerati, in continua evoluzione, non è presente sul libro ma si trova in rete. Tranquilli: nelle ricette e nel sito di coaching online Dukan ne parla, anche se assenti sul libro sono davvero previsti dal metodo ;)
Anche in questa fase abbiamo assunto integratori vitaminici.

La terza fase si chiama CONSOLIDAMENTO:
Vengono aggiunti i farinacei e i “pasti della festa”.
Dura 10 giorni per ogni kg perso.

La quarta fase, definitiva, si chiama STABILIZZAZIONE:
Dura per sempre, anche perché consiste nel tornare a mangiare liberamente.
Prevede però che si continui a consumare crusca d’avena, a fare movimento e che si introduca una volta a settimana una giornata di “attacco”.


Il segreto per non morire di noia mangiando sempre bistecche e insalata è scoprire quante ricette golose si possono fare con gli ingredienti permessi!
A dispetto del mio nome non sono mai stata una brava cuoca, ho quindi cercato in rete e ho scoperto che in Francia questa dieta ha spopolato: sui siti francesi ho trovato moltissime ricette e ho cominciato a sperimentare… qualcuna si è rivelata un successo, qualcuna un disastro…
Ciccio invece è sempre stato un ottimo cuoco: lui ha trovato soluzioni fantastiche senza sbirciare da nessuna parte!

Lo scopo di questo blog è di condividere con voi queste scoperte (e magari risparmiarvi qualche viaggio verso il locale spazzatura…)!

Cominciamo il prossimo lunedì. Non questo, il prossimo.

Era semplicemente ora.
Ci siamo guardati un po’ in giro e abbiamo scelto: iperproteica, con i gentili consigli del dottor Dukan.

In occasione del matrimonio di Will e Kate se ne è parlato parecchio, è così che l’abbiamo scoperta, e si è detto di tutto: la dieta Dukan non è equilibrata, è pericolosa, fa male.
Noi ci siamo informati e abbiamo scoperto che:

-    L’inizio è effettivamente poco equilibrato, ma dura solo pochi giorni, da uno a sette, ed ha come scopo quello di motivare al massimo. E lo fa!
-    Ci sono delle limitazioni sugli alimenti, ma quelli autorizzati lo sono senza badare alla quantità. Addio fame!
-    Sono previsti alcuni alimenti “tollerati”, ovvero permessi in piccole dosi. Con questi anche i più golosi sono soddisfatti!

In poco più di tre mesi Ciccio ha perso 18 kg, Nonna Papera 13.
E abbiamo imparato a cucinare!

Già, perché il segreto per avere dei buoni risultati senza frustrazioni è la cucina!

A quanto pare i cugini francesi sono grandi fan del dottor Dukan: esistono quantità di siti e blog francesi pieni di idee e consigli! Fra le pagine italiane invece abbiamo trovato pochi spunti… qualche traduzione ma nessuna foto, nessun commento e soprattutto poca varietà… e così abbiamo pensato di creare un blog per condividere idee e consigli che ci hanno aiutato ad arrivare fin qui con un bel sorriso soddisfatto ;)